Saliamo a bordo della barca a vela lungo la passerella pieghevole Nemo, che ci accompagnerà nelle nostre crociere, sempre pronta per farci scendere comodamente a terra. Albero, crocette e sartiame sono di dimensioni generose e la recente riverniciatura li ha riportati allo stato originale. In testa d'albero sono presenti doppi sensori per direzione e velocità del vento, doppie carrucole per lo spinnaker e vi passano doppie drizze per le vele di prua. Uno strallo di trinchetta e relative volanti origina ai tre quarti dell'altezza. Completa l'armo un baby, ovvero uno stralletto regolabile con funzione di agevolare la curvatura e smagrire la randa. Il boma, sostenuto da un robusto vang telescopico, incorpora gli stopper per tesabugna e tre mani di terzaroli. 2 comodi winch agevolano le manovre a piè d'albero. Drizze e caricabassi sono rinviati in pozzetto e consentono la gestione totale ad un'unica persona. Spazioso il pozzetto e generosa la superficie del tavolino esterno. Tre le entrate indipendenti, poste a poppa, al centro e nella cabina di prua che consentono l'indipendenza degli ospiti. Un ampio gavone centrale e 2 secondari costituiscono i volumi di stoccaggio del materiale di manovra e di emergenza. Il timone é a ruota, rivestita in pelle. Sopra la chiesuola con bussola Sestrel, sono montati gli strumenti vento/eco Tridata Raitheon serie 60. Il tambucio é protetto da un ampio spryhood che d'inverno viene sostituito da una cappottina ridotta, per evitarne l'invecchiamento. Sul lato destro la battagliola è interrotta e sostituita da draglie amovibili che consentono un'agevole discesa a terra. Qui trova collocazione la scaletta inox per la discesa a mare. A prua, protetto in un gavoncino, è collocato il verricello dell'ancora. La catena scende invece sottocoperta ad abbassare, per quanto possibile, il centro di gravità. L’ancora è una CQR da 20 kg. Nel gavoncino, oltre al verricello, troviamo anche una doccetta che useremo per risciacquare l’ancora ma anche per una fresca doccia estiva. L’avvolgifiocco è un Furlex. La trinchetta, ripiegabile a base d’albero, porta invece vele con garrocci. La barca a vela Praneta ha una discreta dotazione di vele. Tra queste:
- Randa steccata con 2 mani
- Randa 3 mani
- Genoa pesante
- Genoa leggero
- Genoa in mylar
- Olimpico
- Trinchetta
- Tormentina
- Spinnaker
- MPS con calza
Le rotaie dei trasto sono lunghe e robuste. Dotate di carrello per la scotta del Genoa e carrello per la scotta della trinchetta. La posizione del carrello del Genoa si regola dal pozzetto, azionando una cimetta rinviata su carrucole. Le 2 volanti, temporaneamente fissare alla base delle sartie, si montano esclusivamente quando di intende mettere al vento la trinchetta. I winches sono Barbarossa e sono 2 per il genoa, 2 per lo spinnaker o altra vela di prua, 2 sono sulla tuga per le drizze ed i caricabasso/alto, a valle di 8 robusti stopper.
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